La signora Damasco servì il polpettone di Natale su una tavola imbandita a festa. Tra le candele rosse e le ghirlande, Guido e i bambini, sorridenti e scherzosi, mangiarono tutto.
Una volta sparecchiato, la cucina tirata a lucido, la signora Damasco mise a letto i bambini, raccattò gli avanzi in un piattino di plastica e salì in soffitta. Doveva sfamare l’altro suo figlio.